Cena in 150 per beneficenza
Sabato 7 Novembre il Rotary Club Ovada del Centenario ha organizzato con l’aiuto diretto dei Soci e la collaborazione dei Giovani del Rotaract insieme ai Ragazzi dell’Interact, una Cena Benefica di Raccolta Fondi a favore delle popolazioni colpite dalla recente alluvione in Costa Azzurra. Infatti in Francia, il Club De Beausoleil gemellato, con quello di Ovada, è impegnato nel portare aiuto alla popolazione della Costa Azzurra, provata e segnata dalla recente grave alluvione. Il presidente del RC di Ovada, l’Ing. Enrico Ferrari ha tenuto a sottolineare: - Insieme ad altre realtà, compreso il contributo che i Francesi hanno destinato, come collaborazione internazionale, nell’Anno Rotariano 2014-15 il nostro Club è riuscito ad essere protagonista nel contribuire a fornire in dotazione alla Croce Verde Ovadese, un’Ambulanza completamente attrezzata! E’ giusto dunque che, appena si è presentata l’occasione, noi Italiani, abbiamo cercato di ricambiare la generosità dei nostri cugini francesi! Così esprime la propria soddisfazione, il Presidente del Rotary di Ovada, ringraziando tutti coloro che sono intervenuti e sottolineando la generosa partecipazione di tutti i Soci alla realizzazione di una Serata che ha riempito il salone dei Padri Scolopi di partecipanti e che ha visto i molti Soci dei Club giovanili del Rotary, il Rotaract e l’Interact prodigarsi a servire in modo encomiabile. La Cena, ha avuto come piatto forte la Perbureira, preparata dall’appassionato socio Gianni Barisione e dalla moglie Rita, esperti nella famosa specialità culinaria che ha portato al successo la Sagra di Rocca Grimalda. Tutte le portate sono state realizzate a cura ed a spese del resto dei Soci e loro consorti in modo generoso e gustoso, tale da decretare un successo, che potrebbe valer la pena ripetere, in occasione di altre situazioni ed eventi che abbiano bisogno dell’aiuto concreto caratteristico dell’attività Rotariana che si riassume, ci ricordano i presenti, con la frase: Servire senza avere nulla in cambio. Con i tempi che corrono, un motto impegnativo, ma degno appunto di esser perseguito.